Fa parte della collana di “Oftalmofavole”. Ogni favola ha lo scopo di dare ai bambini dei messaggi riguardanti la salute degli occhi (postura, alimentazione, uso corretto dei mezzi tecnologici, illuminazione adatta per studiare, eccetera), sfruttando i personaggi di fiabe già raccontate ai piccoli pazienti in ambulatorio, con discreto consenso da parte loro, manifestato dalla loro attenzione e dalla loro richiesta di narrare di nuovo la stessa favola nelle visite successive.
Esercito il mestiere di oculista da trentanni e mi occupo prevalentemente di oftalmologia pediatrica.
La visita del bambino è un’arte e diventa divertente, sia per il medico che per il piccolo paziente, se si trasforma in gioco. Questo mette a suo agio il bimbo e non stressa il medico che torna a far risplendere il suo bambino interiore.
Massimo Tallei
Con questa favola continua la collana delle “Oftalmofavole”. Anche questa, come “Il ponte di Myopilia” che l’ha preceduta e come le altre che seguiranno, dà un messaggio riguardante la salute degli occhi. In particolare suggerisce qualche consiglio alimentare per invogliare i bambini a mangiare verdure e frutta colorata, ricche di pigmenti e vitamine utili per la vista.
Lo Scheepens, strumento per controllare il fondo oculare, si trasforma in acchiappafantasmi così da mettere l’oculista, se il bambino guarda verso il suo orecchio, nelle migliori condizioni per esplorare le zone più importanti dell’occhio.
La visita diventa così un gioco interessante e divertente per il bambino che collabora senza creare problemi o spazientirsi.
Massimo Tallei
Questa favola, come le altre già pubblicate, ha lo scopo di trasmettere ai bambini dei messaggi riguardanti la salute degli occhi. Le favole sono quelle che racconto in ambulatorio e destano nei bimbi un discreto interesse. Ciò mette a suo agio il/la piccolo/a paziente che collaborerà perché percepirà la visita come un gioco e aiuterà noi medici a trasformarci nel bambino che è in noi.
Lo stupore e la meraviglia, tipici del bambino, ci permetteranno di apprezzare piccoli particolari che altrimenti sfuggirebbero alla nostra attenzione. Renderanno il nostro lavoro meno stressante e ci faranno riconsiderare grandi tutte le piccole cose di ogni giorno.
Massimo Tallei
È la storia di una bimba nata con una nocciolina dentro il cervello che i chirurghi tentarono più volte di asportare ma questa ricresceva sempre fino a farla diventare non vedente. Ma tutto questo la rendeva una ragazzina speciale, piena di qualità e di risorse, non ultima quella di essere un’allevatrice di coccinelle, la sua vera passione insieme ai geomag e…….agli scherzi da progettare ai danni dei malcapitati parenti.
Era quasi sempre in Ospedale e le coccinelle le facevano compagnia, ognuna portando un dono o una storia da raccontare fino a quando volò in alto insieme a loro, per sempre
Il fatidico ponte tra Myopilia e Iperlabria fu costruito ma subito diede segni di cedimento. Nessuno controllò e fece le dovute manutenzioni nonostante gli avvertimenti di Rino Castor, diventato presidente della Castordinamic che fungeva da organo di controllo. Il ponte improvvisamente crollò ma, incredibilmente, rimase sospeso tra cielo e mare tenuto ben saldo da 2 corde ancorate a nuvole che il vento non era in grado di spostare.
Qualcuno dall’alto reggeva tutto e il ponte diventò un Paese di artisti, illuminato da persone colte e raffinate. La presenza di tante opere belle e la meraviglia di vivere dentro un paese sospeso tra cielo e terra lo fece oggetto di meta turistica, paese guida per il rispetto dell’ambiente. I bambini arricchivano la loro cultura fin dai primi anni dove e la vista se ne giovava ogni giorno sempre di più.
Come migliorare la prestazioni visive con esercizi, integratori, abitudini corrette e…consapevolezza.
Prendersi cura dei propri occhi per migliorarne le prestazioni visive ma non solo: aiutare anche tutto il resto del corpoa liberarsi da sofferenze fisiche e mentali e far sì che possa nutrirsi pienamente del respiro dell’Universo.
